“L'uomo deve rispondere al Cielo e alla Terra”
Huang Di Nei Jing - Canone di medicina interna dell’Imperatore Giallo.
Nella visione Cinese l'essere umano è il figlio dell'unione di Cielo e Terra. Come ogni figlio ne risulta quindi il riflesso, lo specchio. Esso è costituito dagli stessi elementi che compongono Cielo e Terra risulta essere visto come un microcosmo immerso in un macrocosmo (ambiente) strettamente a lui interconnesso.
E' come se l'uomo fosse un universo in miniatura, immerso in un universo più grande. Da lui dipendente ma allo stesso tempo capace di influenzarlo.
"Non dobbiamo perdere di vista il fatto che il potenziale umano (microcosmo) risuona con un ambiente celeste e terrestre ancora più grande (macrocosmo)."
Jean Luc Saby
Ed è questa risonanza che spesso l'uomo del XXI secolo non è più in grado di ritrovare.
Per quanto non ce ne rendiamo conto i nostri movimenti, i nostri pensieri, le nostre azioni, ogni nostro respiro è trasportato ed inscritto in movimenti celesti non controllabili. Non tutto è osservabile e non tutto è determinabile.
Basti vedere l'influenza della luna sulle maree, una forza capace di spostare gli oceani anche di molti kilometri, secondo fasi cicliche e armoniose.
Le pratiche del Dao Yin Fa Qi Gong della scuola Ling Bao Ming ci permettono di metterci nella "giusta prospettiva" rispetto a tutto questo. Calmare il cuore e placare la mente, procedendo in un lavoro non solo fisico ma anche di consapevolezza e presa di coscenza dei flussi e ritmi che governano il nostro corpo. Ampliare le percezioni per metterci veramente in relazione con ciò che ci circonda fino ad armonizzarci con l'ambiente esterno e farlo diventare parte di noi!
"E' un consapevole far ritorno al seno della Madre, che è successivo e conseguente a un avvenuto e doloroso distacco"
Neiye - Il Tao dell'armonia interiore