La pratica delle Arti del Tao è molto più di uno sport o una ginnastica dolce. È qualcosa che si trasmette da pelle a pelle, da cuore a cuore, da spirito a spirito.
Georges Charles
Sotto il nome Qi Gong vengono attualmente raccolte tutta una serie di pratiche molto diverse tra loro e con una storia di oltre 3000 anni di età. Le radici di questa disciplina si trovano nelle danze che gli sciamani compivano nei loro riti e con il tempo assunsero anche una funzione “terapeutica” secondo i principi della Medicina Tradizionale Cinese.
Il termine Qi Gong è nato dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese e può significare “esercizi respiratori”, “tecniche energetiche”, “esercizi per sviluppare l’energia”. Indica quindi una pratica che unisce respiro e movimento alla fine di ottenere un effetto sulla vitalità della persona. Designa quindi un insieme di pratiche di benessere, salute, risveglio e realizzazione personale.
L’antica denominazione classica di Qi Gong era Yang Sheng Fa, letteralmente: “Le regole o i metodi che sostengono o nutrono la Vita” e risalgono alla scuola taoista detta yangsheng. Nello spirito dei vecchi saggi cinesi questi metodi si prefiggono dunque lo scopo di opporsi o di ritardare il processo di morte, facendo sì che il praticante accorto possa vivere bene, pienamente e a lungo. Ritrovando e mantenendo la salute, il proprio centro ed il proprio tempo.
La pratica è composta da semplici esercizi statici (in Piedi, Seduti o Sdraiati) e/o dinamici, accessibili a tutti, che lavorano sul corpo, sul respiro, sulle emozioni, sul rilassamento, sul risveglio delle sensazioni ed, infine, sulla calma del cuore della mente. Si parte da cose assolutamente semplici come: salutarsi, respirare, sedersi, rimanere sdraiati, alzarsi e stare in piedi naturalmente, per scoprire, poco a poco, il modo di trasformarsi rimanendo svegli.
Il Qi Gong è quindi la base che permea e conclude tutte le pratiche. Che siano di Salute, di Risveglio o di Arti Marziali il lavoro interno ed esterno che si fa tramite il Qi Gong, porterà miglioramenti in ogni pratica che l’allievo intraprende e, pian piano, nella vita di tutti i giorni.
Ci sono vari stili di Qi Gong, varie tradizioni e derivazioni. Come è solito per le pratiche Cinesi esse si contaminano, si uniscono e si separano, nascono e muoiono per poi tornare, magari, sotto forme differenti.
Le pratiche di Dao Yin Fa Qi Gong, in particolare, proposte sono quelle trasmesse dalla scuola TaoYin Italia e che proseguono la Tradizione Taoista Ling Bao Ming grazie alla discendenza del Capo Scuola M° George Charles.
Le pratiche del Dao Yin Fa si fondano sul principio della circolazione energetica nel corpo come fondamento della salute, proprio della Medicina Tradizionale Cinese. Movimenti fluidi, uniti al respiro e all’ascolto interiore, consentono di rendere il corpo armonico e flessibile e permettono di prendere coscienza della circolazione energetica, ristabilendo, così, l’equilibrio psicofisico. È, dunque, un metodo globale che favorisce l’armonizzazione e l’integrazione degli aspetti fisici, organici ed energetici, risultando particolarmente efficace nella riduzione dello stress.
Di questa “famiglia” di pratiche fanno parte:
- Kai Man Shi (“Aprire le Porte della Pratica”)
- Yi Yin Fa Qi Gong (“Pratiche Preparatorie”)
- Dao Yin Fa Qi Gong (“Pratiche di Nutrizione della Vita”)
- Ding Shu Qi Gong (“Pratiche Energetiche con gli Alberi”)
Corsi settimanali
- Lunedì dalle 19:00 alle 20:15 a Dosson (TV) presso Centro Yoga Yoko