ABBANDONARE LA ZAVORRA - lasciare i nostri demoni, altrimenti praticano con noi

Nella tradizione Taoista del Ling Bao Ming (Scuola della Chiarezza del Gioiello Scarlatto) il corpo è visto come un materiale grezzo da nobilitare.

Come un alchimista il praticante raffina per interazioni successive, quindi per Cicli successivi, la materia grezza, il suo grossolano, facendo emergere con il tempo la parte più sottile e preziosa.

Partendo da una mobilizzazione dell'energia una delle prime pratiche della sequenza dello Yi Yin Fa (Pratiche di pre nutrizione) si conclude con una purificazione "grossolana" delle energie.

Come prima cosa serve purificare, altrimenti i demoni che ci portiamo dentro praticano con noi!

Yuri Debbi

Questa prima purficazione utilizza il ciclo di Ribellione o XIANG HAI (相 害) della teoria dei 5 elementi che, a differenza del Ciclo SHENG (相 生) il cui scopo è generare, il suo scopo è quello di ribellarsi, purificare, risvegliarsi.

Viene chiamato anche Ciclo Barbaro perchè per come si dispongono gli elementi racconta la storia di come i barbari invadevano i villaggi:

  • Metallo: arrivano i barbari e distruggono tutte le capanne del villaggio uccidendo gli abitanti a fil di spada
  • Fuoco: viene dato fuoco alle capanne
  • Acqua: fanno saltare le dighe e le acque invadono i resti del villaggio spegnendo gli incendi
  • Terra: occupano il terreno, si appropriano delle scorte alimentari e dei tesori, distruggono i campi
  • Legno: in fine, o ripiantano ed iniziano il dominio o se ne vanno e si ricomincia, ricostruendo tutto di nuovo

Questo ciclo che, come racconta la storia, non è per nulla gentile e dolce, serve per rimuovere grossolanamente tutto ciò che non ci appartiene per permetterci di ripartire più leggeri.

Esso viene utilizzato più volte nella pratica dello Yi Yin Fa Qi Gong proprio allo scopo di andare a "fare pulizia" per strati successivi al fine di raggiungere le nostre profondità con maggior leggerezza e senza intrusioni.

Con il proseguio della pratica le purificazioni diventano più profonde, interne, meno "barbare". Un lavoro dal grossolano al sottile per condurre il praticante verso la sua essenza più profonda.